sábado, 7 de febrero de 2009

Turismo, cresce l’Abruzzo verde

PESCARA.

L’Abruzzo verde è sempre più gettonato dai tour operator e dai vacanzieri italiani e stranieri. Lo ricorda il sesto rapporto Ecotur, anticipato ieri. Secondo il rapporto, stilato dall’ente in collaborazione con l’Enit, l’Istat, l’Università degli Studi dell’Aquila e la Regione Abruzzo, i parchi abruzzesi sono al terzo posto tra quelli più richiesti dagli operatori italiani del settore, dietro le Cinqueterre, le Dolomiti bellunesi e il parco del Vesuvio. Inoltre il Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise è il parco che nel 2008 e nelle previsioni del 2009 ha registrato il maggior incremento di richieste, seguito per gradimento dalle Foreste casentinesi, dal Pollino, dal Gran Paradiso e dalle Cinque Terre.Un buon risultato per la regione che punta sempre di più a incrementare il Pil prodotto dal settore turistico, di cui Ecotur è una vetrina imprescindibile (il prossimo appuntamento è a Montesilvano il 18 e 20 aprile).Il Rapporto Ecotur da questa edizione analizza nello specifico una delle nuove motivazioni di vacanze all’interno del più ampio comparto “vacanza natura”, con un capitolo interamente dedicato ai “Borghi più Belli d’Italia”. Una realtà turistica innovativa, molto presente in Abruzzo, che al suo interno soddisfa anche il turista che si muove per conoscere l’enogastronomia e la cultura di un territorio.Un business sempre più grosso che occorrerà intercettare, soprattutto con l’affacciarsi nel mercato di nuovi paesi. Basti considerare queste cifre: i turisti in viaggio da un Paese all’altro nel 2020 saranno 1,5 miliardi, per un numero di pernottamenti tra alberghieri ed extralberghieri di circa 6 miliardi di notti dormite ed un giro d’affari planetario di almeno 1.300 miliardi di Euro. Questo secondo le previsioni Confturismo-Confcommercio, che oggi e domani a Torino organizzano la Conferenza Internazionale sul turismo: «Destinazione Italia 2020».Intanto per incrementare il turismo dell’oggi diverrà operativo entro aprile il sistema buoni-vacanze e le famiglie al di sotto dei 35mila euro di reddito annuo potranno usufruire del buono tutto l’anno ad eccezione dei mesi di luglio, agosto e del periodo natalizio. Il tetto di spesa varia dai 500 ai 1.250 euro ed il contributo varia dal 20 al 30 al 45%. Lo ha comunicato il Dipartimento per il Turismo. I buoni potranno essere ritirati presso la rete delle banche convenzionate con il sistema buoni-vacanze Italia, istituito da Fitus e dalle associazioni delle imprese turistiche. I cittadini interessati dovranno presentare un’autocertificazione che indichi reddito familiare, composizione del nucleo familiare e la quantità di buoni che si vuole utilizzare. I moduli per l’autocertificazione saranno inviati a tutta la rete delle associazioni del turismo sociale. Si stima che potranno usufruire del sistema dalle 22mila alle 25mila famiglie, che potranno scegliere i luoghi di villeggiatura sul catalogo del Buono Vacanza, dove verranno indicati i tour operator associati all’iniziativa. Gli alberghi convenzionati attueranno uno sconto medio del 20% e i 5milioni di euro investiti attiveranno, secondo una stima del Dipartimento, 15-16milioni di spesa.


No hay comentarios: